Un motto popolare dice: Gennaio ingenera, febbraio intenera e marzo imboccia; lo si dice nelle campagne del centro Italia, a testimonianza di un mese in realtà molto breve per le attività contadine, dove bravura e fortuna plasmeranno il futuro dei campi.
Una pausa sì, ma più lieta di quanto si racconti o immagini, perché per
tutto il mese, come ci ricorda il poeta boemo Rainer Rilke il candido
giorno là fuori s’accresce, diviene sempiterno, infinito.
Il rosso fuoco del radicchio e il radioso giallo del cedro sono i colori e i sapori che aprono il nostro mese di gennaio. Gli antipasti sono un caleidoscopio di fritture.
Tortini di orata e limone, frittelle di granchio, polpette di baccalà e
altre delizie si rincorrono per riempire sguardi e gole.
I primi, nel cuore dell’inverno, non possono che essere dei risotti: sostanziosi, ricchi e poliedrici nel coinvolgere ingredienti di terra e di mare.
Le carni vedono in bella mostra i carré, taglio nobile non solo per l’agnello ma anche per vitello e maiale.
Sogliole, tonno e rana pescatrice, invece, sono i protagonisti di un mare invernale all’insegna della totale leggerezza.
Un gioco di colori e ricette per augurare un anno dolce
a tutti sia che sia un anno in bianco che un anno in nero, dove tartufi
dolci, torroncini e torte vedranno, in un gioco di specchi, una
versione chiara e una scura. Un po’ come nella vita di tutti noi.
Un intero speciale è dedicato alle preparazioni al gratin così come
diamo ampio spazio Galette des Rois (Torta dei Re Magi) con tante
varianti e declinazioni di pasta sfoglia e di ripieni. Un dolce che nel cuore della Vecchia Europa accompagna l’inizio dell’anno dall’Epifania sino ai fasti del Carnevale.
I dessert del mese spaziano in 3 curiose declinazioni: dagli agrumi sottoforma di torte e babà, ai plumcake, perfetti a colazione ma anche a merenda e ai grandi dolci, come le intramontabili bavaresi.
Gennaio ha il sapore della neve e quindi eccoci nella fiabesca Fusine, al confine Tra Italia, Austria e Slovenia, nelle Alpi del tarvisiano. E poi c’è il gennaio dell'alta Garfagnana in Toscana.
Infine, vi proponiamo un inizio mese con un Capodanno nella cosmopolita Londra, una delle capitali del mondo dove si celebra da sempre il rito di passaggio al Nuovo Anno.
Vogliamo anche raccontarvi ciò che accade in questo mese, apparentemente discreto, in cantina e in vigna. Infine Con Spirito vi sveliamo i segreti dello Chartreuse, elisir antico dal sapore di erbe (ben 130) e di zafferano.
Buona lettura, Buona cucina e Felice e Sereno Anno Nuovo.