Il marchio Ferrari è un simbolo italiano riconosciuto in tutto il mondo: la storia della scuderia fondata da Enzo Ferrari nel 1898 è ricca di traguardi e successi, sia su strada che in pista. In tutti questi anni, sono stati davvero tanti i modelli della Ferrari che sono diventati iconici e che hanno segnato la storia del brand e delle auto italiane in generale.
Ma quanti modelli di Ferrari esistono? Tra il 1948 e il 2013 la casa di Maranello ha realizzato 114 modelli per l’uso stradale. Scopriamo insieme quali sono i 10 modelli Ferrari più famosi di sempre.
La Ferrari 125 S del 1947
La Ferrari 125 S è il primo dei modelli storici: si tratta, infatti, della prima automobile con il marchio Ferrari della storia. Costruita nel 1947, uscì in due diverse versioni: spider monoposto con V12.15 da 90 CV, e biposto da competizione con lo stesso propulsore, con 118 CV e una potenza massima di 210 km/h. Il motore di questo modello divenne poi la base per la 125 F1, la prima monoposto dedicata al torneo iridato.
La Ferrari 250 GTO del 1962
Il modello della Ferrari 250 GTO è considerato iconico da tutti gli appassionati: fu prodotto in soli 36 esemplari tra il 1962 e il 1964
ed è certamente anche per questo che alcuni modelli venduti all’asta in
tempi recenti hanno battuto ogni record, con cifre da capogiro. Questa
vettura vinse diverse gare, arricchendo così il palmarès della scuderia;
fu costruita con un motore V12 da 3 litri con una capacità di 300 cavalli e una potenza di 100 cv/litro che poteva regalare alte prestazioni. La sigla GTO vuole dire “Gran Turismo Omologata” ed è poi stata utilizzata in seguito anche per altri modelli.
La Ferrari 250 GT California del 1962
Tra i modelli storici della Ferrari da citare c’è sicuramente anche la mitica 250 GT California del 1962, l’automobile grazie alla quale il cavallino rampante è riuscito a conquistare il mercato americano, affermandosi ben presto come veicolo non solo sportivo, ma anche di lusso. Quest’auto è dotata di motore 3 litri V12 con una potenza tra i 240 e i 280 cavalli, a seconda delle versioni.La Ferrari 365 GTB/4 Daytona del 1968
La Ferrari 365 GTB/4 Daytona è un modello uscito nel 1968, l’ultimo con motore anteriore
prima del passaggio a quello posteriore centrale che è stato utilizzato
fino agli anni ’90. Dotata di un motore V12 con una capacità di 350 CV,
questa vettura deve il suo soprannome alla 24 Ore di Daytona, gara in
cui seppe farsi valere.
La Ferrari Dino 206 GT del 1969
La serie della Ferrari Dino prodotta tra il 1967 e il 1969 è tra le più amate di sempre. Il modello 206 GT, in particolare, è passato alla storia per il suo motore V6, un esemplare unico nella storia della casa di Maranello. Questo modello, inoltre, fu anche il primo con il motore posteriore centrale.
La Ferrari 512 BB del 1976
Il modello della Ferrari 512 BB è un vero e proprio simbolo degli anni Settanta,
dalla linea inconfondibile con un design nuovo, con l’aggiunta di due
fasce laterali e i fari arancioni. La linea BB è stata creata per
sostituire le 365 GTB/4 Daytona ed è diventata ben presto il modello di
punta di quegli anni, con un motore V12 a 180°.
La Ferrari Testarossa del 1984
Il modello Ferrari Testarossa è entrato nella storia, con il suo design innovativo con il cofano basso, le prese d’aria laterali e i fari a scomparsa tra gli elementi più caratteristici. Lanciata nel 1984,
questa vettura aveva un motore a 12 cilindri centrale, con 390 cavalli
che le permetteva di raggiungere i 290 km/h. Il nome sembrerebbe essere
stato ispirato dalla 250 Testa Rossa, una barca del 1957 le cui testate del motore furono colorate di rosso.
La Ferrari F40 del 1987
Quello della Ferrari F40 è stato l’ultimo modello che
Enzo Ferrari ha visto realizzare. È una delle auto più iconiche della
casa di Maranello, grazie al suo motore a 8 cilindri, i suoi 478 cavalli
e la velocità massima da record pari a 324 km/h, oltre al suo design
unico, ispirato alla Formula 1, con un alettone posteriore e tre
scarichi centrali. È stata lanciata nel 1987 per celebrare i 40 anni della Ferrari.
La Ferrari F355 del 1994
Il modello della Ferrari F355 è il simbolo degli anni ’90: disponibile in tre versioni (coupé, targa e spider),
montava un motore centrale posteriore a 8 cilindri e presentava diverse
novità tecniche che hanno contribuito a lanciare il brand verso le
nuove sfide degli anni 2000.